Luciano Troja piano solo
«The Music of Earl Zindars»

«16 jewels strung together into a luminous arc of meditation»
–Thomas Conrad, Stereophile Magazine, Record To Die For 2011
At Home With Zindars (2010)

«A contender for solo piano album of the year».
–Ian Patterson, All About Jazz
To New Life. The Music of Earl Zindars (2023)

ITA
La musica dagli acclamati album “At Home with Zindars” del 2010 e “To New Life” del 2023, dedicati alla musica di Earl Zindars. Un percorso unico, personale sul compositore di jazz e classica Earl Zindars (1927-2005). Un approfondita ricerca su un raffinatissimo compositore conosciuto soprattutto per la empatia musicale e la grande amicizia che ebbe con il leggendario pianista Bill Evans, il quale suonò nell’arco di tutta la sua carriera molte composizioni di Zindars.
Un appassionato e appassionante lavoro di grande amore, realizzato con l’amorevole collaborazione della famiglia del compositore, dove Luciano fa conoscere una parte più intima di Zindars, attraverso anche brani totalmente inediti.
Entrambi gli album sono stati acclamati dalla critica e hanno ricevuto importanti riconoscimenti fra cui “Record To die For 2011” da Stereophile e “Best of the Year” da Cadence Magazine.

ENG
From the two acclaimed piano solo CDs “At Home with Zindars” (2010) and “To New Life (2023).
A unique, personal path about Earl Zindars (1927-2005), jazz and classical composer.
Zindars a fine, very distinctive composer, was well-known principally for the empathy and friendship with Bill Evans, who played for the whole career several compositions of his friend.
An appassionate “labor of love”, where Luciano also reveals an intimate part of Earl Zindars, with the loving collaboration of the family of the composer, and through some pieces never played before.
Both albums were released to critical acclaim, winning awards such as Stereophile’s “Record to Die For”, and Cadence Magazine’s “Best of Year”.


LUCIANO TROJA piano | GIANCARLO MAZZU’ guitar
«Tales About Standards»

music by Cole Porter, George Gershwin, Irving Berlin, Richard Rodgers, Arthur Schwartz,
Giancarlo Mazzù, Luciano Troja,

“It’s a big world but their big talent and big ears make this one of the top duos”
— Robert Rusch, Cadence


ITA
Il sodalizio fra Luciano e Giancarlo Mazzù risale al 2002. Da allora si sono esibiti regolarmente in tutta Italia, in Europa e Stati Uniti, insieme hanno registrato una dozzina di album in duo, o in ensemble più allargati. Svolgono la loro attività fra Italia e USA. Ed in particolare a New York collaborano stabilmente con due veterani della musica improvvisata Blaise Siwula e Rocco John Iacovone.
Giancarlo Mazzù, grande virtuoso e apprezzato insegnante di chitarra jazz, è anche direttore del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Reggio Calabria (Italia).

«Tales About Standards» è un approccio creativo ai brani famosi dell’American Songbook, che deriva dai loro acclamati CD «Seven Tales About Standards Vol.1 e Vol. 2» e «Live at the Metropolitan Room NYC», i quali ricevuto riconoscimenti quali “Top Ten CDs” El Intruso Magazine, “Best of the Year” All About Jazz, e nomination “Best Live Performance Album” agli Independent Music Awards 2014.
L’American Songbook in un tocco unico e originale, mescolando jazz tradizionale, l’arte del contrappunto, la composizione spontanea e la melodia italiana.
Apprezzati compositori, di solito suonano in concerto anche alcuni brani originali dei loro album “Tasting Beauty” e “Any Morning”.

ENG
Luciano and Giancarlo play together since 2002, touring in Europe and USA. Together they recorded a dozen of albums, in duo, or in larger ensemble.
They operate between Italy and the USA. In particular in New York City they regularly collaborate with the veterans of improvised music Blaise Siwula and Rocco John Iacovone.
Giancarlo Mazzù, great virtuoso and appreciate jazz guitar teacher, is also the director of Jazz Department at Reggio Calabria Conservatory (Italy).

«Tales About Standards» is a creative approach to famous tunes of the American Songbook, that comes from their acclaimed CDs «Seven Tales About Standards Vol.1 and Vol. 2» and «Live at the Metropolitan Room».
They have had accolades as “Top Ten CDs” El Intruso Magazine, “Best of the Year” All About Jazz, and a nomination as “Best Live Performance Album” at the Independent Music Awards 2014.
The American Popular Song in an unique, original twist, mixing traditional jazz, counterpoint, spontaneous composition and Italian melody.
Fine composers both, their concerts usually include also some original tunes from their duo albums “Tasting Beauty” and “Any Morning”.

 


 

Antonino Cicero fagotto Luciano Troja pianoforte

«An Italian Tale»

Musiche di Giovanni D’Anzi, Luciano Troja

“Un’operazione intelligente e raffinata, che valorizza la nostra cultura,
senza atteggiamenti pedissequamente filologici”
— Enzo Boddi, Musica Jazz

ITA
“An Italian Tale”, pubblicato su CD nel 2016 per Almendra Music, è l’incontro fra un fagottista classico ed un pianista jazz i quali hanno trovato quale terreno comune le canzoni di Giovanni D’Anzi, autentica fonte di ispirazione dell’intero progetto.
I 10 brani che compongono l’album, composti da Luciano Troja, cercano di rifarsi attraverso piccole cellule e rimandi tematici e armonici ai brani del compositore milanese. E, soprattutto concettualmente indagano in quel momento storico colto da D’Anzi attraverso la sua impareggiabile cifra stilistica, in cui gli echi del jazz d’oltreoceano pervenivano nel nostro Paese, in un contesto legato alla preponderante componente melodica della nostra Opera.
Sicchè il fagotto nel progetto, è la voce tenorile, alla stregua di un cantante di quell’epoca, e il pianoforte conduce orchestralmente un linguaggio più legato alla matrice jazzistica, per ricondurci nelle atmosfere dell’epoca, ma soprattutto ad una possibile contemporaneità del linguaggio musicale di D’Anzi, che ci accompagna da generazioni.
Il CD “An Italian Tale” ha riscosso un grande successo, è stato recensito in importanti riviste specializzate ed i suoi protagonisti sono stati ospitati in reti radiofoniche specializzate, fra cui Radio Tre, Radio Classica, Radio Mozart Italia, Radio Nacional Clasica di Buenos Aires
Dal Festival del Morellino alla Camerata Salentina, da Como Classica a Alba Music Festival, al Sicilia Jazz Festival di Palermo, a decine e decine di concerti in tutta Italia sia in ambito classico che jazz, il duo si esibisce con sempre maggiore successo, ed il progetto An Italian Tale sin dal 2016 è sempre più richiesto, sorprendendo il pubblico di tutte le generazioni.

Il progetto concertistico “An Italian Tale” ha appena ottenuto il patrocinio delle Edizioni Curci, storica azienda che ha pubblicato la musica di D’Anzi, e dunque oggi viene presentato in una veste ancor più ampia, in cui si mescolano le musiche di Luciano Troja con alcuni brani del compositore milanese.

 

ENG
An Italian Tale”, released on CD in 2016 for Almendra Music, is the meeting between a classical bassoonist and a jazz pianist who have found as common ground the songs of Giovanni D’Anzi, legendary post-War songwriter from Milan and inspiration of the entire project.
The songs that make up the album, composed by Luciano Troja, investigate in that historical moment captured by D’Anzi through his unparalleled stylistic code, in which the echoes of jazz from overseas reached our country, in a context linked to the melodic component of italian Opera.
So the bassoon in the project, is the tenor voice, like a singer of that time, and the piano orchestrally conducts a language more tied to the jazz matrix, to bring us back into the atmosphere of the time, but above all to a possible contemporaneity of the musical language of D’Anzi, which has accompanied us for generations.

The CD “An Italian Tale” has been a great success, has been reviewed in major specialized magazines and its protagonists have been hosted in specialized radio networks, including Radio Tre, Radio Classica, Radio Mozart Italia, Radio Nacional Clasica Buenos Aires
From the Morellino Festival to the Camerata Salentina, from Como Classica to Alba Music Festival, and Sicilia Jazz Festival, to dozens and dozens of concerts throughout Italy both in the classical and jazz seasons, the duo performs with great success, and the project An Italian Tale since 2016 is increasingly in demand, surprising the audience of all generations.

The concert/project “An Italian Tale” has the patronage of Edizioni Curci, historic publisher of D’Anzi’s music, and therefore today is presented in an even wider guise, in which the music of Luciano Troja is mixed with some pieces by D’Anzi.


 

PANNONICA WORKSHOP
Luciano Troja direzione, pianoforte, arrangiamenti; Giuseppe Corpina clarinetto;
Antonino Cicero fagotto, Maria Merlino sax alto, sax baritono, Giovanni Randazzo sax tenore sax soprano, Sergio Silipigni chitarra;Domenico Mazza basso; Deborah Ferraro arpa; Federico Saccà batteria,special guests: Helene Zindarsian soprano; Rosalba Lazzarotto vocal; Giancarlo Mazzù, guitar.

ENG
Director, pianist and arranger of the ensemble, Luciano Troja co-founded the Pannonica Workshop about twenty years ago in his town (Messina, Sicily), with first-class jazz and classical musicians. In Pannonica classical and jazz musicians live together without distorting its own characteristics.
Luciano, with Pannonica, tracked in last 8 years a path about some american composers, with monographic works: Billy Strayhorn, Leonard Bernstein, Earl Zindars, Fred Hersch, Louis Armstrong, Louis Prima.
Pannonica has in repertoire different proposals: single concert dedicated to one of the composers, or a unique concert with a choice of tunes of them.

ITA
Direttore, pianista e arrangiatore, Luciano Troja ha co-fondato vent’anni fa insieme al batterista Filippo Bonaccorso, questo insolito ensemble a Messina, con alcuni fra i migliori musicisti jazz e di musica classica della sua città natale. Nel Pannonica Workshop convivono dunque musicisti di entrambe le estrazioni, senza stravolgere le caratteristiche di ciascuno.
Luciano ha tracciato negli ultimi 8 anni un percorso fatto di concerti monografici su importanti compositori americani del secondo ‘900 e dell’inizio del millennio: Billy Strayhorn, Leonard Bernstein, Earl Zindars, Fred Hersch, Louis Armstrong, Louis Prima.
Il Pannonica Workshop per i concerti può eseguire programmi monografici interamente dedicati a ciascuno di questi compositori, o un concerto unico con una scelta di loro brani.

Pannonica Workshop
Luciano Troja direzione, pianoforte, arrangiamenti;
Antonino Cicero fagotto; Giuseppe Corpina clarinetto
Maria Merlino sax alto, sax baritono; Giovanni Randazzo sax tenore sax soprano
Deborah Ferraro arpa; Sergio Silipigni chitarra
Domenico Mazza basso; Federico Saccà batteria
guests: Helene Zindarsian soprano; Rosalba Lazzarotto vocal; Giancarlo Mazzù, guitar.


 

FILARMONICA LAUDAMO CREATIVE ORCHESTRA

ITA
Fondata nel 2016 da Luciano Troja, quando ha svolto l’attività di direttore artistico della Filarmonica Laudamo di Messina – la più antica associazione musicale della Sicilia e tra le più antiche d’Italia – l’orchestra è un organico la cui preparazione è indirizzata ad affrontare sia musica scritta che l’improvvisata. Ensemble multigenerazionale, composto da alcuni fra i musicisti più completi dell’area dello Stretto di Messina, la sua caratteristica è quella di eseguire musiche originali, insieme con i compositori/direttori, anche in un’ottica di perfezionamento personale ed orchestrale.
L’orchestra è stata diretta in concerto da Dave Burrell nel 2016, Blaise Siwula, Rocco John Iacovone (2017) Salvatore Bonafede nel 2018, Karl Berger con Ingrid Sertso (2019), Marco Cappelli nel 2021, con residenze e prove per la preparazione di prime assolute dirette dai compositori ed eseguite insieme all’orchestra, inserite nelle stagioni della Filarmonica Laudamo.
Inoltre, grandi pianisti/compositori come Fred Hersch (nel 2016), Marc Copland (nel 2017),  Richie Beirach (nel 2018), Franco D’Andrea (nel 2021) hanno tenuto per i componenti dell’orchestra corsi di perfezionamento esclusivamente su proprie composizioni.
Karl Berger durante il lockdown ha scritto appositamente per questa formazione un’opera dal titolo “Suite for Peace”che sarà eseguita in world premiere nel novembre del 2023.

ENG
Founded by Luciano Troja, when he was artistic director of the Philharmonic Laudamo of Messina – one of the most ancient music association in Italy – the orchestra is an organic whose preparation is aimed at addressing both written music and improvisation.
FLCO is a multi-generational ensemble, with somew of the most skilled musicians of the Strait of Messina, with a classical and jazz background.
The characteristic of the orchestra is to perform original music, together with the composers/conductors, also in a perspective of personal and orchestral improvement.
The collective was conducted in concert by Dave Burrell in 2016, Blaise Siwula, Rocco John Iacovone (2017) Salvatore Bonafede (2018), Karl Berger with Ingrid Sertso (2019), Marco Cappelli in 2021, All the premieres were conducted by composers and performed together with the orchestra, and included in the seasons of the Filarmonica Laudamo.
In addition, great pianists/composers such as Fred Hersch (in 2016), Marc Copland (in 2017), Richie Beirach (in 2018), Franco D’Andrea (in 2021) gave courses for the orchestra’s members on their own compositions.
Karl Berger during the lockdown wrote specifically for FLCO the opera “Suite for Peace” that will be performed in world premiere in November 2023.